La squadra indaga sulla morte di un luogotenente della Marina che avrebbe dovuto essere insignito della medaglia al valore. Si scopre che la vittima era omosessuale, quindi si ipotizza un crimine dell'odio. Nel frattempo, Breena entra in travaglio. La puntata si apre su un uomo, i pugni sanguinanti, il volto sfregiato che chiama un certo Vince, in cerca di aiuto. Ma trova solo la segreteria telefonica. Di lì a poco qualcuno, vestito in nero, gli spara. Alla sede dell'N.C.I.S. è in corso un piccolo baby shower per l'imminente arrivo del bambino di Breena e Jimmy. I festeggiamenti vengono interrotti da Gibbs: c'è un nuovo omicidio su cui indagare. La vittima è Eric Kutzler. Sulla scena del crimine c'è un agente di polizia in lacrime: si tratta del marito di Eric. C'è anche Hollis Mann (Susanna Thompson), del Dipartimento della Difesa. Kutzler avrebbe dovuto ricevere una medaglia al valore. Nel corso di una missione umanitaria in Afghanistan, infatti, Eric, durante un'imboscata, aveva coraggiosamente salvato la vita di due suoi colleghi. Chi avrebbe potuto volere morto un eroe americano? D'altro canto, c'è da non sottovalutare la questione relativa alla sua omosessualità. Non è da escludere possa trattarsi di un crimine dell'odio. Le indagini partono da un video registrato dalla videocamera di sorveglianza di un vicino. L'assassino è stato immortalato, ma, purtroppo, inquadrato solo da dietro. Tony e McGee cominciano con l'interrogare Vince Armstrong (Alano Miller), il marito di Kutzler. A quanto pare dopo aver trovato il corpo è rientrato in casa ed ha aspettato circa 20 minuti prima di chiamare il 911. Vince dà la colpa allo shock. Ma la sua posizione si complica ulteriormente quando si scopre che, nel 2007, è stato congedato dai Marine a causa del suo carattere violento. E se fosse proprio lui il colpevole? Forse un nuovo attacco d'ira...