Dopo aver trovato una partita di giubbotti antiproiettile della Marina difettosi, la squadra si mette al lavoro per scoprire chi li ha prodotti e se alcuni non siano già stati consegnati al personale in missione all'estero. La puntata si apre su due ragazzi che lavorano ai graffiti realizzati nel corso degli anni in un edificio abbandonato. Tra i due nasce una discussione e uno tira all'altro il suo zaino. Il giovane si scansa e lo zaino finisce in strada. Si ode il rumore di una frenata. I due si affacciano e vedono un furgoncino rovesciato, cartoni dappertutto... Alla sede dell'N.C.I.S., McGee e DiNozzo passano a prendere Ellie Bishop (che si sta allenando con l'istruttrice di combattimento) per poi andare sulla scena dell'incidente. Un tassista l'ha segnalato alla polizia urbana. L'N.C.I.S. è stata chiamata in causa quando gli agenti hanno scoperto che il carico del furgone consisteva in fucili automatici e numerose scatole di legno con la dicitura Property of U.S.M.C.. Su uno dei lati del veicolo c'è una scritta pubblicitaria di una panetteria. Ma l'attività è stata chiusa da due anni e il furgone venduto e mai più registrato. L'idendità del guidatore rimane, per il momento un mistero.