Una donna, Kelly Daniels (Sophina Brown), ufficiale della Marina, rientra a casa da un viaggio di lavoro e trova il soggiorno messo a soqquadro. Il marito Noah (Rupert Reid) è scomparso. Sul pavimento macchie di sangue e il cellulare dell'uomo. La porta sul retro è aperta... Le indagini iniziano con l'interrogatorio di un vicino, Ben (Brian Leckner). Questi sostiene di aver visto, fuori dalla casa di Noah, un vecchio modello di auto sportiva con i vetri oscurati. McGee trova nella spazzatura un dito di Noah. Abby ricostruisce nel garage la scena del crimine. Non ci sono segni di effrazione violenta. Il sangue indica che il dito è stato tagliato, con precisione chirurgica, vicino al divano. Ma non sono state rilevate impronte digitali. Ci sono, però, due tipi di gruppi sanguigni. Kelly, che di recente sta lavorando a un caso delicato, dichiara di aver sentito il marito attorno alle dieci del mattino. Stava guardando il notiziario e giocando con il computer. Ulteriori indagini svelano che Noah aveva appena ereditato dal padre un fondo fiduciario di 2 milioni di dollari. Il caso ha una svolta quando Kelly riceve una telefonata. "Incontrami o lui morirà" dice una voce. Poi si sente Noah gridare "è una trappola". Ci sono degli spari. Tracciando la chiamata i nostri arrivano all'auto vista da Ben. E' vuota, dentro ci sono tracce di sangue. Ma non sono di Noah...