Kim Hewitt sta per sposare Charlie King, ma lo sposo non si presenta, e anche i suoi due amici, Sean e Jack, i testimoni, sono spariti. Vengono ritrovati ubriachi, ammanettati l'uno all'altro e sporchi di sangue in una fontana. Il sangue non è quello di Charlie, è di Tito Estevez, una guardia del corpo di un ricco costruttore di alberghi, Clay Bennett, ma Sean e Jack della festa di addio al celibato di Charlie non ricordano nulla. Dal test tossicologico risulta che i due hanno assunto la scopolamina, una droga che può provocare un'amnesia transitoria. La squadra di Horatio riesce attraverso una serie di indizi a ricostruire i fatti. Sean e Jack ubriachi si erano imbucati in una festa a casa di Bennett, avevano rubato la sua limousine, nella limousine c'era un quadro di valore, firmato Matisse, Bennett aveva mandato Tito a riprendersi il quadro, Tito aveva trovato Sean e Jack, li aveva ammanettati per riportarli alla villa, ma Jack sotto l'effetto della droga aveva trovato la forza di ucciderlo. Intanto il padre di Kim confessa di aver rapito Charlie nella speranza che sua figlia cambiasse idea e non lo sposasse più. Charlie è stato lascia-to in un gommone in mezzo al mare, è vivo e viene portato in salvo.