Bob Barnes (George Clooney) è un agente veterano della CIA giunto al termine di una lunga carriera. Affidabile e preciso in ogni missione da lui portata a termine, Bob ha una famiglia che cade lentamente a pezzi a causa della sua perenne assenza, ma è sempre stato sostenuto dalla convinzione di operare per rendere il suo Paese un posto più sicuro. Manca un'ultima missione alla pensione: deve assassinare il principe Nasir, personaggio al centro di un vasto intreccio di potere, petrolio e delicati equilibri internazionali. Bob intuisce subito che c’è qualcosa di strano in questo incarico. E quando uno dei suoi contatti sul posto gli si mette contro e il tentativo di omicidio fallisce, Bob diventa il capro espiatorio della CIA, abbandonato dalla stessa organizzazione alla quale ha consacrato gran parte della sua vita. L’agente comprende di non essere mai stato pienamente consapevole della portata delle sue azioni e comincia ad indagare per conto proprio, scoprendo verità scomode e mettendosi, nel contempo, in grande pericolo. Scritto e diretto dal regista Stephen Gaghan (“Traffic”), il film racconta una vicenda corale in cui si intrecciano i destini di uomini (agenti CIA, consulenti di società petrolifere, hezbollah, terroristi, politici) in lotta per il potere e, nel suo insieme, è un atto d'accusa nei confronti della politica americana nel Medio Oriente. Premio Oscar a George Clooney come migliore attore non protagonista.