In un futuro oscuro, la Gran Bretagna è uno stato totalitario, un regime dove tutto e tutti sono sotto lo stretto controllo delle autorità. L’unica voce fuori dal coro è un’eroe mascherato che si firma con una misteriora “V” (interpretato da Hugo Weaving). Braccato dalla polizia, “V” salva la giovane Evey (Natalie Portam) dalle grinfie dei poliziotti e la porta nel suo nascondiglio. Si avvia un rapporto difficile fra i due anche perchè dietro la maschera di “V” si nasconde una persona impenetrabile e con un passato doloroso, ma la ragazza decide comunque di aiutare l’eroe nella battaglia contro il regime. Ispirandosi all’omonimo fumetto anni ottanta, il regista James McTeigue (fattosi le ossa come assistente alla regia in opere del calibro di “Matrix Revolutions” e “Star Wars episodio II”) confeziona un film dai toni dark e ricco di spunti: dalla critica alla “strategia del terrore” al sarcasmo verso ogni tipo di xenofobia.