Gli echi della Grande Guerra vanno lentamente spegnendosi e l’Europa, devastata, si prepara alla ricostruzione. Ma, per una giovane donna francese, la lotta deve ancora iniziare. Durante il conflitto, cinque soldati di stanza al fronte della Somme decidono di ferirsi vicendevolmente nel tentativo di lasciare quell’inferno. La Corte Marziale emette una sentenza esemplare, ordinando di abbandonarli nel territorio che si trova tra i due schieramenti, terra di nessuno dove sfuggire alla morte è praticamente impossibile. Tra i cinque disgraziati c’è Manech, fidanzato di Mathilde. La ragazza, venuta a conoscenza dell’accaduto, certa che il suo amore sia ancora vivo, inizia un lungo viaggio alla ricerca di Manech. Lungo il tragitto incontrerà parole di speranza, sguardi di condanna e notizie contrastanti. Ma, nonostante tutto, la fede e la determinazione non l’abbandoneranno mai. Ispirandosi all’acclamato racconto di Japrisot, Jean-Pierre Jeunet e Audrey Tautou (coppia d’oro de “Il favoloso mondo di Amelie”) raccontano con garbo due universi che si scontrano: la crudeltà della guerra e la perseveranza dell’amore.