Tanja deve sposarsi con Friedman il giorno seguente nella cappella del convento, ma scopre di essere già sposata. Nove anni prima, il suo attuale fidanzato le aveva già chiesto di sposarla, ma lei si era sentita sotto pressione, così avevano litigato e lui era andato via. Trovandosi su una nave da crociera, quando Tanja rimane sola, decide di concedersi al primo uomo che conosce: un musicista della nave. Dopo aver bevuto fiumi di champagne, i due si sposano, pensando che il matrimonio non avrà alcun valore. Ma le cose non stanno così, per potersi sposare il giorno dopo, ora Tanja deve trovare quell’uomo, tale Herbert, e convincerlo a firmare l’annullamento del matrimonio, che dovrà poi essere ratificato da un giudice. Sorella Hanna aiuta la ragazza in questa impresa, ma qualcosa va storto e Friedman scopre tutto. Molto deluso, quest’ultimo decide di annullare le nozze, ma il mattino seguente Tanja lo implora di perdonarla e tutto finisce per il meglio. Wöller e Huber intanto sono alle prese con un giudice, per una bravata che hanno commesso ai danni di Lehmann, la notte dopo la vittoria delle elezioni. Per aver distrutto il giardino di Lehmann, il giudice li condanna a un risarcimento di cinquemila euro ciascuno. Huber accetta la sentenza, mentre Wöller preferisce optare per cento ore di lavori socialmente utili da svolgersi nel convento. Mentre sta aiutando Agnes a raccogliere delle erbe, precipita in un buco nel terreno e trascorre la notte in una grotta sotterranea, dove scopre dei disegni antichi sulle pareti. Il mattino successivo addentrandosi nella grotta, scopre un passaggio che lo conduce nella sacrestia della cappella. Agnes, che poco prima che sparisse, lo aveva sentito invocare il diavolo, è convinta che quest’ultimo lo abbia preso con sé. La suora è disperata e va a pregare nella cappella, in quel momento gli appare davanti il sindaco e si convince ancora di più che si sia trattato di un evento sovrannaturale.