Silvia, una giovane donna, rischia di morire a causa di un’infiammazione al cuore, che non permette ai medici di intervenire chirurgicamente sulla sua malformazione cardiaca. L’unica sua salvezza sarebbe un farmaco, che però costa 140000 euro. Sorella Hanna vorrebbe aiutarla, ma questa volta non sa davvero come. La situazione sembra disperata, finché non interviene Urlich, il proprietario delle mura dell’Ochsen, che è da sempre innamorato di Silvia e per salvarle la vita, decide di affittare il suo locale richiedendo dieci anni anticipati. Questo significa che l’Ochsen sarà costretto a chiudere e al suo posto verrà aperto un ristorante di sushi. Ovviamente Wolfgang non può accettare una cosa simile, così convince Silvia a non accettare l’offerta del suo spasimante, con la scusa che in questo modo lo illuderebbe e gli rovinerebbe la vita. Mentre Silvia comunica a Urlich la sua decisione si sente male e viene portata in ospedale. Nel frattempo Madre Theodora sta trattando con la Viridis, che vorrebbe che l’Ordine vendesse all’azienda la ricetta della crema per 100000 euro. La Madre Superiora si sente obbligata ad accettare vista la situazione finanziaria dell’Ordine, ma prima di farlo vuole aumentare la richiesta. Nel frattempo, Hanna decide di scavalcare le trattative della Reverenda Madre e di richiedere alla Viridis 140000 euro, con cui è intenzionata a salvare la vita a Silvia. L’affare va in porto, Silvia si salva, ma Hanna si sente fortemente in colpa. Felicitas ha deciso di investigare sulla sparizione di Woller e dopo avere riflettuto a lungo inizia a ipotizzare che lui sia caduto in un fosso, che lo ha condotto in una grotta, collegata tramite un tunnel alla cappella…