Fine anni '50. Siamo in Normandia. Qui, in una piccola cittadina di provincia, vive la ventunenne Rose Pamphyle (Déborah François), una ragazza un po' insicura, un po' maldestra, ma al contempo ambiziosa. Vive con suo padre, vedovo e scorbutico, e lavora nell'emporio di famiglia. La attende un futuro da docile casalinga e devota moglie del figlio del proprietario dell'autofficina del paese. Ma lei non ci sta. Non è questo che vuole dalla vita. Volta le spalle al destino già scritto e parte alla volta di Lisieux. Qui l'affascinante e gentile Louis Echard (Romain Duris), titolare di una piccola agenzia di assicurazioni, sta cercando una segretaria. Il colloquio per l'assunzione è un vero disastro, eppure Rose mostra di avere una qualità rara: batte i tasti della macchina da scrivere a una velocità inconsueta. Ecco la sfida: Louis la assumerà a patto che Rose partecipi a una gara di dattilografia. Certamente questo comporterà sacrifici per Rose ma il suo coach sarà proprio Louis... lui farà di lei la dattilografa più veloce di Francia, se non del mondo intero! Pellicola d'esordio per il regista Régis Roinsard, originario, come la protagonista, di una piccola città della Normandia, anche autore della sceneggiatura.