A Marsiglia, la giornata di vacanza all’insegna della pesca che si concedono Frank Martin e l’ispettore Tarconi è destinata a terminare presto, perché la polizia è impegnata a dare la caccia a un uomo alla guida di una Audi. Tornato a casa, Frank si vede letteralmente piombare in salotto l’Audi, guidata dal suo amico Malcolm, a cui aveva passato un lavoro che aveva rifiutato. Frank, specialista in consegne ad alto rischio, viene a quel punto costretto, sotto minaccia delle armi, a trasportare due grossi sacchi e la giovane ucraina Valentina da Marsiglia a Budapest, e poi a Odessa. Ai polsi di Frank e Valentina viene apposto un sofisticato braccialetto esplosivo che non consente ad entrambi di allontanarsi più di tanto dall’automobile. Dopo un inseguimento in bicicletta della macchina per evitare di saltare in aria, Frank scopre che i due grossi sacchi contengono solo elenchi telefonici, e che il vero “pacchetto” è Valentina. La ragazza è infatti figlia del Ministro ucraino che terrà il discorso d’apertura alla conferenza europea di Odessa sull’impatto ambientale dell’industria. Il politico è un convinto ambientalista che ha chiuso i negoziati con la ECOCORP per l’emissione di una licenza per fare affari in Ucraina, cioè per scaricarvi grossi quantitativi di rifiuti tossici. La ragazza è stata rapita proprio per fare pressione sull’uomo politico e costringerlo a tornare sui suoi passi e firmare il contratto. Dopo aver messo in atto un complicato espediente per riportare a galla la macchina affondata in un lago, Frank arriva alla resa dei conti conclusiva, che si consuma sui vagoni di un treno in corsa. Valentina viene salvata e suo padre può strappare il contratto appena firmato con la ECOCORP. Martin e Tarconi tornano a Marsiglia, alla loro giornata di pesca, ma stavolta con loro c’è anche Valentina, perché lei e Frank si sono innamorati.