Dal regista di "L'attimo fuggente", "The Truman Show" e "Master and Commander" una pellicola che ha tutte le carte in regola, ottimo cast (da Ed Harris a Colin Farrell), sceneggiatura convincente (basata sul romanzo "Tra noi e la libertà" di Sławomir Rawicz) e ambientazioni meravigliose, esaltate dalla fotografia di Russell Boyd, eppure in Italia è stata praticamente ignorata dalla grande distribuzione. La storia, un racconto epico di libertà, segue le vicende di un gruppo di condannati ai lavori forzati in un gulag siberiano che mette in atto un piano per fuggire. Un tenente dell’esercito americano organizza la fuga, insieme ad un attore, un disegnatore, un ragioniere e pochi altri. Condannati ad una vita misera, mettono insieme le poche forze che rimangono loro per addentrarsi in un territorio infausto, nella speranza di trovare la via del ritorno...