Viktor Navorski (Tom Hanks), in visita negli Stati Uniti per motivi personali, atterra all’aeroporto JFK di New York proprio nel preciso momento in cui nella sua piccola Nazione dell’Est Europa scoppia una sommossa civile che rovescia il governo. Con in mano un passaporto che, ora, vale meno della carta straccia, Viktor si ritrova in una sorta di “terra di mezzo”. Non può entrare sul territorio americano ma nemmeno può essere rimpatriato. Non sapendo che pesci pigliare, Frank Dixon, responsabile della sicurezsza, lo confina all’interno del terminal dell’aeroporto. La provvisoria sistemazione dovrebbe durare fino alla soluzione dell’empasse diplomatico. Ma, quelli che avrebbero dovuto essere pochi giorni, si trasformano in settimane e poi in mesi. All’uomo non rimane che adattarsi e costruirsi una nuova vita. Una vita che, complice la bella assistente di volo Amelia, saprà mostrarsi ricca di sorprese.