In un mondo parallelo e distopico, le persone ancora single, secondo le leggi vigenti nella Città, vengono arrestate e trasferite in un istituto raccapricciante, a metà tra un hotel e una prigione, l'Hotel, dove sono obbligati a trovare un partner entro quarantacinque giorni, altrimenti si trasformano in bestie e vengono spedite nei Boschi, dove si dedicano alla solitudine assoluta. Ma un uomo disperato infrange le regole quando, fuggito dall'Hotel, si rifugia nei Boschi, dove vivono i Solitari, e s’innamora di una persona con la quale percepisce una connessione profonda. Lei è La Donna Miope. Una moderna allegoria della condizione umana e delle relazione amorose, aperto a una serie di interpetazioni diverse, poetico, non convenzionale e a tratti provocatorio. Il film diretto dal regista grego Yorgos Lanthimos ("Alpeis" 2011, "Kynodontas" 2009), e da lui stesso sceneggiato assieme al suo collaboratore di lunga data, il pluripremiato sceneggiatore Efthimis Filippou, è una riflessione sull'amore contemporaneo. Girato interamente in location dell’Irlanda, il film vanta un cast notevole che include Colin Farrell, reduce dal ruolo del Detective Ray Velcoro nella seconda stagione dell'acclamata serie tv "True Detective", visto in sala nel 2014 in "Storia d'inverno", l'attrice premio Oscar Rachel Weisz ("The Constant Gardener" 2005) e Lea Seydoux, che ricordiamo ne "La Vita di Adele" (2013) e “La Bella e la Bestia" (2014) e "Grand Budapest Hotel" (2014), John C. Reilly. che ricordiamo nel recente "Il racconto dei racconti - Tale of Tales" (2015), Jessica Barden, che ricordiamo nel ruolo di Liddy nell’adattamento cinematografico di Vinterberg di "Via dalla Pazza Folla" (2015), con Olivia Colman ("The Iron Lady" 2011).