Kumail Nanjiani, attore comico in erba, di origine pakistana, di giorno fa l'autista per Uber e di notte sale sul palco con il suo show. Una sera, durante una delle sue esibizioni, nota tra il pubblico Emily Gardner, giovane studentessa di psicologia non musulmana. L'incontro casuale si trasforma bene presto in relazione, tanto appassionata quanto complicata visto che la famiglia di Kumail è pakistano-musulmana, molto legata alle tradizioni, che sogna per lui un matrimonio combinato, e la famiglia di lei è governata da solidi pregiudizi. Lo scontro culturale è inevitabile, ma la faccenda precipita quando Emily viene ricoverata d'urgenza in ospedale e le viene diagnosticata una grave malattia polmonare che costringe i medici a mettere la ragazza in coma farmacologico. Kumail si trova quindi a deve essere un comico, a dover affrontare una malattia tragica e anche a placare il desiderio della sua famiglia di sistemarlo con una coniuge "adatta". Messo più che mai alle strette, Kumail entra in crisi, grazie ad essa capisce chi è veramente e cosa veramente desidera... Amore e confronto etnico in questa storia racconta la nascita di una relazione tra uno stand-up comic di origine pakistane e una studentessa di psicologia. Una commedia romantica, fresca, divertentissima, sorprendente e acuta diretta da Michael Showalter ("The Baxter" 2005) e sceneggiata da Emily V. Gordon e Kumail Nanjiani (anche attore protagonista), che scrivendola hanno raccontato la vera storia della relazione che li lega. Nel cast al fianco di Nanjiani c'è, nei panni di Emily Gardner, Zoe Kazan (che ricordiamo nel film "All'ultimo voto" del 2015 e nelle serie tv "The Deuce" e "Olive Kitteridge")