Dopo sei anni di assenza, Superman torna da un viaggio intrapreso per scoprire le sue origini e il suo passato. E, manco a dirlo, il mondo se l'è lasciato alle spalle, dimenticandosi di colui che un tempo ha salvato tutti dal male (più volte). Lois si è ricostruita una vita con qualcun altro ed ha un figlio di cinque anni (età sospetta). Inoltre si è aggiudicata un premio Pulitzer con l'irresistibile articolo "Perché il mondo non ha bisogno di Superman". Invece Lex Luthor, l'accerrimo nemico del super-uomo, lui sì che non è rimasto a guardare: è uscito di prigione ed ha raggirato una vecchia miliardaria dalla quale si becca un'eredità gigantesca. Ora potrà portare a termine il suo perfido piano: impadronirsi della kriptonite, eliminare Superman e (guarda un pò) conquistare il mondo. La trama è quanto di più schematico si possa immaginare, senza alcun spunto di novità. E infatti il film scorre senza sorprese. Un pò impacciato Brandon Routh nel ruolo (pesante) di Superman. Insomma l'ultimo capitolo della saga non regge il confronto con i precedenti, sebbene qualche scena di azione sia davvero spettacolare.