Un banale guasto alla macchina costringe Kaiser a trascorrere la notte in un monastero, ma il mattino seguente viene trovato morto l’abate Paulus. Il primo a essere sospettato è il novizio Gregor, che l’abate voleva cacciare dal convento per i suoi trascorsi di tossicodipendenza. L’indagine si concentra anche sulla signora Ziegler, che produce sotto licenza la birra del convento, ma che l’abate voleva revocarle. Ulteriori indagini suggeriscono che l’omicidio è collegato a un tentato stupro avvenuto qualche giorno prima ai danni di Tanja, la cameriera della locanda della Ziegler. Quanda la squadra Soko riesce a risalire allo stupratore, fratello Anselmo, il caso sembra risolto, ma a uccidere non è stato lui, piuttosto suo fratello, Padre Ignatius, che per proteggerlo ha colpito a morte l’abate Paulus, perché avava scoperto chi era lo stupratore.