Angsar Zischler viene trovato senza vita dalla squadra omicidi di Stoccarda. L’uomo sembrerebbe morto a causa di una caduta dal tetto di una casa appartenente ad Elsbeth Möller-Wuntram, un’anziana signora che vive da sola ma che al momento dell’incidente non era in casa. Jo si reca dal fratello della donna per recuperare informazioni e scopre che suo figlio, Rolf Möller è in possesso delle chiavi di casa. Jo chiama Rolf il quale non si dimostra molto collaborativo. Gli agenti riescono ad entrare in casa di Elsbeth e ritrovano il cadavere della donna sulle scale, probabilmente morta a seguito della caduta. Le indagini portano a degli ignoti truffatori che frodano gli anziani signori della città, proponendo riparazioni ai tetti non necessarie. La polizia aveva già investigato su questa “squadra di squali” e i casi venivano seguiti proprio da Ralf, nipote poliziotto della vittima. I sospetti però si dirigono verso Ralf il quale, viste le sue difficoltà economiche, avrebbe potuto uccidere la zia per incassare l’eredità destinata a suo padre, il quale oltretutto sembra affetto da demenza senile. L’uomo viene però scagionato in quanto al momento dell’omicidio stava svolgendo un secondo lavoro e Jo e Martina scoprono che Elsbeth è stata spinta dalle scale proprio da suo fratello in un momento di alterazione. Dopo aver spinto la donna, l’uomo nota che sulla finestra del tetto c’era Zischler, complice di Stefan Juchmann nelle frodi agli anziani, e decide di spingere anche lui che muore per la caduta.