Durante un ricevimento a casa del Direttore di Polizia Nolte, la Hengelhardt viene ferita da Roth, un collega dell’antidroga, uccida da un attentatore che ha sparato dell’esterno. Si pensa che l’assassino sia un certo Jansen che ha ucciso per errore Roth avendo un conto in sospeso con la Hengelhardt. Poi si scopre che a uccidere Roth è stato il suo collega Siegel per questioni di soldi sporchi guadagnati vendendo informazioni alla mafia della droga. Infine viene addirittura fuori che invischiati nel malaffare sono anche Nolte e Baumann, il capo dell’antidroga.