Cosa accade se una giornalista di moda abituata al caos metropolitano finisce in uno sperduto e assolato paesino del Sud Italia dove, inaspettatamente, conosce un bellissimo contadino? Guia è bella e indipendente, ha trent'anni, una spider rossa, un fidanzato, Marco, un'assistente, Carola, vive tra Milano e Parigi e lavora per una prestigiosa rivista di moda. Un bel giorno si ritrova in uno sperduto paese della Puglia, per vendere un casale ereditato dalla zia, e si imbatte in Renzo, affascinante contadino locale, rimasto vedovo e con un figlio, che non tarderà a farle scoprire il sapore dell'amore... Quello vero... Una deviazione di percorso destinata a sconvolgere l'esistenza della sofisticata stylist. Paolo Genovese a un anno di distanza da “Tutta colpa di Freud” torna dietro la macchina da presa per dirigere una commedia sentimentale, brillante e ironica, che racconta l'incontro tra due mondi molti diversi tra loro, quello della campagna e quello della città, e la scoperta di come, a volte, desideri e aspettative possano rendere le persone prigioniere. Il mondo della moda, con la fashion weeek milanese, è tra le ambientazioni principali del film, che segna anche il "debutto" sul grande schermo della "signora della moda" Anna Molinari, anima creativa della maison Blumarine, marchio che tra l'altro ha partecipato al film in veste di product placement. La stilista nella commedia interpreta se stessa ed è accompagnata dal figlio Gianguido Tarabini, amministratore unico della Blufin, anch'egli interprete di se stesso. Protagonisti Roul Bova e Liz Solari, vista nel 2011 nel film di Carlo Vanzina "Ex - Amici come prima!" e qui alla sua quarta prova al cinema. Una varietà di volti noti del grande e del piccolo schermo nel cast di supporto che include Sabrina Impacciatore, Neri Marcorè, Giulia Michelini, Sergio Rubini, Emilio Solfrizzi e Nino Frassica.