Pellicola molto apprezzata al botteghino, diretta dal regista di origini turche Ferzan Ozpetek, capace di sfornare il terzo film di successo consecutivo, dopo "Le Fate ignoranti" (2001) e "La finestra di fronte" (2003), sempre insieme al suo attore prediletto, Stefano Accorsi. Un gruppo di amici, dopo anni di spensieratezza, si trova, alle soglie dei quarant’anni, a fare i conti con l'età adulta e le difficoltà della vita coniugale. Gli uomini che non sentono più le sensazioni di una volta, le donne che cercano di salvare il rapporto, con il miraggio di costruire una famiglia felice, ma senza i giusti presupposti sentimentali. I protagonisti, Antonio (Accorsi) e Angelica (Margherita Buy), rappresentano il simbolo degli anni Ottanta, quando gli ideali e la fiducia per il prossimo erano messi in primo piano, per poi essere inevitabilmente soppiantati da un progetto di vita orientato al pragmatismo. "Saturno contro", con le sue scene girate prevalentemente in interni, sintetizza una generazione che ha lasciato da parte i sogni e si è rinchiusa in se stessa. David di Donatello come migliore attrice non protagonista per l’esordiente Ambra Angiolini.