Un ragazzino che vive a Rimini e che della città eterna sa solo quello che ha appreso a scuola, ormai cresciuto, arriva alla stazione Termini alla vigilia della Seconda guerra mondiale. Inizia quindi un viaggio che si snoda per le vie della città mettendo in luce fantasmi di un tempo, vicoli e stradine. Diretto da Federico Fellini con un taglio quasi documentaristico, il film regala un ritratto di Roma alquanto sfaccettato. Una Roma come realtà composita, inesaurabile e contradditoria, che vive in una serie di quadri e personaggi eterogenei. Una curiosità, dalle copie più recenti (in particolare quelle destinate al mercato estero) sono state rimosse le sequenze dove apparivano, in piccole parti, sia Alberto Sordi che Marcello Mastroianni. Rimane invece la breve apparizione di Anna Magnani.