Questa settimana andremo alla scoperta del luogo più visitato di Barcellona: la Sagrada Familia. La cattedrale, ancora incompiuta a più di un secolo dall’inizio dei lavori, rappresenta una sfida artistica e tecnica per generazioni di architetti di tutto il mondo, alcuni dei quali hanno dedicato la loro intera vita al progetto. Sarà l’occasione per conoscere la storia di Antoni Gaudì, del suo visionario progetto per la costruzione e l’ostinato tentativo di realizzare un’opera che sfida le leggi della scienza architettonica. Alberto Angela ci guiderà alla scoperta di Castel Del Monte, in Puglia. La fortezza, fatta erigere da Federico II nel 1240, domina come una corona di pietra l’altopiano delle Murge Occidentali. Per la sua bellezza architettonica, che coniuga diversi elementi stilistici, Castel Del Monte è un vero esempio di architettura medievale ed è stato per questo annoverato tra i siti Unesco. Con la rubrica Pompei ultime scoperte, realizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, seguiremo le fasi di intervento in corso per consolidare la struttura e gli affreschi di una delle abitazioni, in particolare un triclinium, vale a dire una sala da pranzo, denominata di “Elle e Frisso” per il tema dipinto in uno dei riquadri della parete di fondo. L’analisi dei pigmenti usati dai Romani, lo studio delle fasi costruttive e l’osservazione del pavimento permettono di aggiungere una nuova pagina all’incredibile storia di questa grande città del passato. Ci trasferiremo poi nel cuore del Mar Egeo, precisamente sulla piccola isola di Amorgos, dove il proverbio “la necessità aguzza l’ingegno” esprime l’essenza dei suoi abitanti. Trovandosi nel crocevia tra Europa, Asia e Africa, per secoli la popolazione ha dovuto fronteggiare gli attacchi dei pirati, scegliendo di farlo senza armi ma con l’ingegno, forgiando così un’identità forte e unica. Infine, per la rubrica Passaggio alla Mostra, ci recheremo a Bologna per ammirare nelle sale di Palazzo Pallavicini gli scatti di Tina Modotti, esponente di spicco della fotografia e dell’attivismo politico della prima metà del Novecento. Attraverso una raffinata selezione di circa 120 opere e di alcuni preziosi documenti, ripercorreremo la vicenda umana di una donna coraggiosa e anticonformista, che ha saputo farsi interprete del sentimento del proprio tempo, elaborando una poetica della verità foriera di valori umani capaci di oltrepassare i limiti dello spazio e del tempo.