Documentario
Obiettivo parità
Nello speciale “Obiettivo parità”, Paola Severino - giurista e prima donna nella storia della Repubblica italiana ad essere nominata ministro della giustizia nel 2011 - ripercorre alcune delle tappe fondamentali dell’evoluzione del diritto che, dal secondo dopoguerra ad oggi, ha gradualmente portato al raggiungimento della parità di genere dal punto di vista legislativo. Nell’intervista di Keti Riccardi con la regia di Pasquale Aiello la professoressa Severino ricorda che la prima tappa fondamentale di questo lungo percorso fu il riconoscimento del diritto di voto alle donne e il loro contributo alla Costituzione italiana. Ma ci vorrà del tempo per adeguare il Codice penale e civile ai principi della Costituzione. Ad esempio, nonostante l’art. 51 sancisse fin dal 1948 la parità di accesso agli uffici e alle cariche pubbliche, dovranno passare ben 15 anni prima che alle donne sia concesso di accedere alla magistratura. E, ancora oggi, troppo spesso, le donne sono penalizzate nel mondo lavoro, meno occupate e meno pagate. Ma è, soprattutto, per un equo diritto di famiglia, contro le leggi arcaiche che regolavano i rapporti tra marito e moglie, tra genere maschile e femminile che le donne hanno dovuto lottare per vedere abolite alcune norme fortemente discriminatorie. Quella sull’adulterio, quella sul delitto d’onore e quella sul matrimonio riparatore. Infatti, fino al 1981, un uomo colpevole di stupro poteva evitare di andare in prigione se sposava la donna che aveva stuprato. Una doppia umiliazione per le donne superata anche grazie alla orgogliosa ribellione di Franca Viola che nel 1965, sequestrata e abusata, si rifiutò di sposare l’uomo che l’aveva trattata come un oggetto di sua proprietà. Progressi fondamentali di un lungo percorso verso la parità di genere e le pari opportunità che non si è ancora concluso. Sono tanti, troppi, i casi di violenza efferata che, tuttora, colpiscono le donne. La piaga dei femminicidi è un dolore aperto, una ferita che non guarisce. Un numero allarmante di delitti che non accenna a diminuire nonostante siamo state emanate negli ultimi anni leggi severe e specifiche. Per combattere la battaglia finale e vincere la guerra servono soprattutto, oggi come ieri, le armi della cultura, dell’educazione, del rispetto per l’altro. Un impegno costante per salvare vite preziose, per una società che possa definirsi a pieno titolo civile, dal quale non possiamo sottrarci.

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Obiettivo parità inizia alle ore 16:30

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Obiettivo parità va in onda il giorno 08-03-2025

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