Jack Dwyer, un imprenditore statunitense, viene trasferito nel sud-est asiatico per dirigere un nuovo impianto della sua azienda. L'uomo parte e porta con sé la sua famiglia. Quando Jack, sua moglie Annie e le due figlie giungono a destinazione da subito notano che le cose non vanno come previsto. La situazione precipita drammaticamente quando Jack, una mattina, si ritrova inaspettatamente nel mezzo di una violenta rivolta armata che mira a sovvertire il governo ufficiale. Jack deve allora tentare di tornare in albergo dai suoi per mettere in salvo la sua famiglia. Ad aiutarlo in questa impresa è un misterioso "turista" britannico, Hammond, un occidentale che vive da tempo nel Paese e che ha molto da nascondere... Un tema attuale, come quello delle reali conseguenze di una rivolta armata su persone che loro malgrado si ritrovano ed essere vittime è al centro dell'action-thriller diretto da John Erick Dowdle, che ricordiamo per "Necropolis" (2014), "Devil" (2010) e "Quarantena" (2008), con protagonista Owen Wilson che, noto principalmente per i ruoli divertenti, a tratti demenziali, interpretati finora nelle commedie di maggior successo degli ultimi anni e anche di film di autori come Wes Anderson ("Grand Budapest Hotel", "I Tenenbaum") e Woody Allen ("Midnight in Paris"), porta sul grande schermo un personaggio intenso e drammatico. Nel cast anche Pierce Brosnan, visto in sala di recente in "Survivor" (2015) e il "Il fidanzato di mia sorella" (2014), e Lake Bell, che ricordiamo in "Ascolta la mia voce" (2013), "Amici, amanti e..." (2011) e "Notte brava a Las Vegas" (2008).