Indagando sull’uccisione di un membro dell’organizzazione terroristica greca PK, la squadra scopre che il capo della setta “Live Free First” sta per far esplodere un drone in una raffineria di petrolio, innescando una reazione a catena. Un uomo viene ucciso da un drone, apparentemente senza motivo e in qualche modo il caso viene assegnato alla squadra dell’NCIS. I poliziotti sono stati chiamati sulla scena del delitto, dove la vittima viene identificata: si tratta di Elias Minas, un cittadino greco che, un tempo, aveva fatto parte del PK. A causa della sua implicazione con questo gruppo nazionalista, famoso per i suoi atti di terrorismo, Elias doveva essere sulla lista “no fly”. Eppure, in qualche modo, è riuscito a raggirare l’ostacolo e a volare a Los Angeles. Sembrerebbe che Elias avesse un accordo con il Dipartimento di Sicurezza quando ha tentato di entrare nel paese per conto suo. Probabilmente qualcuno si è “dimenticato” di mettere la sua nuova identità sulla lista “no fly” permettendogli di viaggiare dove voleva andare. In cambio del suo aiuto al governo greco per arrestare diversi membri di spicco del PK, gli era stata poi concessa l'immunità dagli americani e gli è stato anche permesso di entrare nel programma di “protezione testimoni”. Ma a lui non piaceva molto vivere secondo le regole di qualcun altro, così non molto tempo dopo è scomparso.