Al centro della puntata ci sono due casi. Il primo è quello dell’adolescente Dominik, che accompagna al pronto soccorso il fratello maggiorenne Florian guidandone l’automobile, dopo un oscuro incidente nella foresta, in cui Florian è stato colpito da un proiettile. Il secondo è quello di Marie, trentaduenne belloccia e curatissima, ossessionata dal desiderio di trovare un compagno nella vita, che la sera dovrebbe avere un appuntamento con una possibile anima gemella. Niklas porta Florian in sala operatoria assistito da Vivienne, con l’intenzione di estrarre il proiettile dal rene. Elias cura la mano del fratello minore Dominik, che sembra scioccato dall’accaduto, ma non vuole parlarne. Guardando la lastra del rene, Matteo si accorge che Florian ha dentro di sé un proiettile particolare e ben più pericoloso, di quelli che nell’impatto esplodono: non è esploso perché evidentemente il punto di partenza era molto vicino quando ha colpito il ragazzo. Anche Marc riconosce il proiettile esplosivo. Così Matteo si precipita in sala operatoria e ferma appena in tempo Niklas, che rischiava di esplodere. Con uno stratagemma Matteo riesce a fare uscire dalla sala e a isolare Vivienne, e decide di dare man forte al suo eterno rivale in questa rischiosissima impresa. Dominik, su richiesta di Elias che ci è entrato in confidenza, dà ai medici un secondo proiettile che aveva tenuto in tasca, che viene fatto vedere agli artificieri: non c’è dubbio, è un proiettile esplosivo. Wolfgang e Karin decidono di sgombrare tutte le sale operatorie e trasferire in altri ospedali i pazienti del reparto di terapia intensiva che è troppo vicino alla zona. Il pronto soccorso viene chiuso. Preoccupato per il fratello, Dominik sgattaiola nella sala operatoria proprio mentre Matteo e Niklas stanno pericolosamente voltando il corpo di Florian, rischiando di far saltare tutti in aria. Vivienne interviene, e parlando con Dominik riesce a portarlo via appena in tempo. La situazione è sempre più tesa: il cuore di Florian si arresta, e Niklas non ha altra possibilità che praticargli il pugno precordiale, colpendogli lo sterno. Il rischio è che la manovra faccia saltare tutto in aria: ma per fortuna, questo non accade. E così, i due chirurghi, lavorando gomito a gomito, riescono a estrarre la milza danneggiata del ragazzo e il rene con il proiettile, che viene messo in una scatola e portato via dagli artificieri. Tutto torna alla normalità. Uscito dalla sala, Niklas fa pace con Eva, con cui aveva d