I Sette Grandi dei paesi più industrializzati si trovano in difficoltà economiche dopo la guerra del Golfo. Per sanare queste difficoltà, stabiliscono che c'è un solo modo: impossessarsi del tesoro dell'Impero dei Lupin che ammonta, secondo la leggenda, a duecento trilioni di dollari. Questo tesoro risale ai tempi di Lupin I° e la sua ubicazione è nota, pare, solo a Lupin III°. Così viene mobilitato un ingente spiegamento di forze per rintracciarlo, ovunque si trovi. Il delegato USA Haker contatta il capo della CIA Hawk perché gli porti Lupin con ogni mezzo. Hawk però lo tradisce, per impossessarsi lui stesso del tesoro. In realtà Lupin non sa dove si trovi il tesoro, sa soltanto che la parola chiave per trovarlo è contenuta all'interno del Dizionario di Napoleone, già di proprietà della sua famiglia, e ora messo in palio in occasione di una gara di macchine d'epoca istituita dalla Fondazione Martinbeck. Per poter prendere parte alla gara, Lupin ruba una Packard del 1908, cui sono state apportate opportune modifiche. Dopo innumerevoli peripezie, Lupin scopre che la parola chiave è Nipul (Lupin letto al contrario): la sua famiglia infatti possedeva in Normandia un castello con questo nome...