1960. Sergio (Alessandro Gassman) non sa dimenticare le vicende di Gianni (Paolo Seganti) e Claudia (Anna Valle) e il suo rapporto con la moglie peggiora causando la sofferenza di Emma (Martina Stella), testimone delle loro continue liti. Carlo (Rinaldo Rocco), il figlio di Mario (Michele Di Mauro) e Mariangela (Tatiana Lepore), consola Emma di cui è da sempre innamorato. Mario decide che il figlio farà l’università per diventare avvocato. Claudia, consapevole del fascino del marito, sospetta che lui la tradisca e a più riprese lo segue di nascosto a Torino, dove scopre l’indirizzo della sua amante. Decide quindi di incontrare la donna e, nel corso di una lunga conversazione, scopre che la loro relazione dura da tre anni e che Sergio, essendo lei una prostituta, la mantiene economicamente. Il confronto tra Sergio e Claudia è duro e distaccato, lui le rivela di aver iniziato la sua relazione fedifraga per vendetta e le propone di restare insieme per salvare le apparenze. Intanto Carlo ed Emma si baciano per la prima volta. Ad una mostra di quadri a Torino, Claudia incontra Milla (Gea Lionello), una compagna delle scuole medie che le parla del suo piccolo laboratorio di sartoria e delle sue ambizioni nel campo della moda. Le due decidono di restare in contatto. Claudia scopre che il modello di lavatrice del quale sta ultimando il progetto è già in produzione, e resta profondamente delusa dal comportamento del marito. Edoardo (Arnaldo Ninchi) muore, lasciando un profondo sentimento di solitudine in Claudia e una grande tristezza in Emma, che trova conforto in Carlo. Claudia, sola e sconfortata, è rassegnata, in questo momento, a convivere con le incomprensioni legate a Sergio e decide di abbandonare il lavoro in Caslam, lasciando a Sergio l’autonomia più completa nella gestione della fabbrica di famiglia. Poi, insieme a Milla, decide di fondare una società per aprire un atelier di moda e conquistare il mercato alto borghese della città. Claudia chiede un finanziamento a Sergio, che in un primo momento rifiuta; poi, però, riuscendo a mettere da parte il suo orgoglio e la paura di vederla allontanarsi, decide di intestarle la villa e i terreni affinché possa chiedere un prestito bancario e sentirsi autonoma. Claudia e Milla avviano con successo il loro progetto, realizzando prestigiosi abiti. Intanto, alla partenza di Carlo per Torino per gli studi universitari, Emma resta definitivamente sola. Una sfilata di moda organizzata da Claudia e Milla, decreta il succ