Riprendiamo dal finale della première di questa terza stagione. Annalise, fuori dalla sua casa in fiamme, un corpo nell'ambulanza (ancora non scopriamo di chi), e le inevitabili domande che la polizia rivolge alla penalista. Con un flashback ritorniamo a due mesi prima. E' settembre, le lezioni sono da poco riprese. Annalise distrugge il telefono che usava per comunicare con l'investigatore. Sa che Frank l'ha ucciso. In seguito ha un incontro con il consiglio dell'università, nel corso della quale le viene assicurato che sarà fatto il possibile per scoprire chi si nasconde dietro ai volantini che la accusano di essere un'assassina. Successivamente, però, Annalise riceve una comunicazione poco piacevole: il consiglio ha deciso di sospenderla, per tutelare la sicurezza degli studenti. Nel frattempo, mentre Bonnie scopre che Laurel ha lasciato numerosi messaggi a Frank, il caso della settimana riguarda una donna, Irene Crawley (Amy Madigan), accusata dell'omicidio del marito. Irene deve affrontare l'udienza per ottenere la libertà sulla parola. Sarà Connor, inaspettatamente, a prendere particolarmente a cuore le sue sorti.