La trama.
Amanda (Cameron Diaz) vive a Los Angeles dove è il capo di una società che realizza trailer cinematografici. La sua vita professionale va a gonfie vele mentre la sfera privata è un disastro per via della sua tendenza a voler avere ad ogni costo il controllo sulle proprie emozioni. Dall'altra parte dell'Oceano vive Iris (Kate Winslet), una giornalista inglese di cronaca rosa che si innamora sempre delle persone sbagliate, finendo per essere vittima dell'amore a causa della sua natura romantica. L'ennesima delusione sentimentale spingerà le due donne, così diverse fra loro, a sentire la necessità di un cambiamento netto. Grazie a un annuncio online decidono di scambiarsi l'abitazione per le vacanze, e a 6000 miglia di distanza da casa riusciranno finalmente a riappropriarsi della propria vita.
La presenza di Jude Law e Jack Black, interpreti rispettivamente del fratello di Iris e del pazzo compositore Miles, giustifica la massima di Shakeaspeare citata a inizio film dalla voce fuori campo della Winslet: "i viaggi finiscono laddove si incontrano gli amanti".
Da non perdere il cameo di Eli Wallach nei panni di un anziano sceneggiatore in pensione.

Se non fosse quasi anacronistico, si potrebbe parlare di sophisticated-comedy.
Ne sono protagonisti 3 volti della Top-Hollywood sbanca-botteghini come Jude Law, Cameron Diaz e Kate Winslet, con l'aggiunta del quarto "incomodo" e sempre più emergente Jack Black, definito "il nuovo John Belushi", messosi in evidenza con "School of Rock" e attualmente nelle sale con "Tropic Thunder". Quest'ultimo, vera rivelazione della pellicola, è chiamato ad interpretare una parte meno demenziale (un pò come Belushi ne "I vicini di casa").
La regia è affidata alla regista dal piglio femminista Nancy Meyers, che da oltre vent'anni - da "Soldato Giulia agli ordini!" (1980) a "What Women want - Quello che le donne vogliono" (2000) - racconta i sentimenti al femminile non senza qualche frecciata all'universo maschile.