Justin Chadwick ("L'altra donna del re", "Mandela - La lunga strada verso la libertà") dietro la camera, prova da applausi davanti alla cinepresa per Alicia Vikander e Dane DeHaan: la trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di Deborah Moggach - pubblicato nel 1999 - ci proietta nella Amsterdam del 1636, quando la capitale olandese vive un contesto culturale particolarmente florido e nel quale il commercio prospera e le arti fioriscono. in tale cornice si inserisce la storia di Sophia, orfana cresciuta dalle suore e presa in sposa dal ricco mercante Cornelis Sandvoort. A mettere in crisi il matrimonio, il desiderio ardente di un erede che la donna non riesce a dare a Cornelis. Ma è quando i due decidono di posare di fronte al pittore Jan van Loos per un ritratto, che la loro vita cambia in modo radicale. Sophia si innamora del pittore e i due tentano di vivere il loro amore clandestino... A divincolarsi tra le vicende personali, inoltre, l'imprevedibile e improvvisa la crisi economica nota come "Tulip Fever", che colpì l'Olanda quando la popolazione iniziò a prendere d'assalto i tulipani fino a che il loro prezzo di acquisto arrivò a livelli esorbitanti.