E’ il 1450. Raniero di Rottenburg (Ennio Fantastichino), nemico del Vescovo di Bressanone, Nicola Cusano (Miquel Herz-Kestranek), scopre che la contessina Giovanna Bentivoglio (Martina Stella), erede dei Signori di Fanes, si nasconde nel convento di Torrealta, sotto la protezione di Cusano. Raniero, che la credeva morta assieme ai genitori, cerca di rapire Giovanna per darla in sposa al suo figlioccio, Marco di Monforte (Riccardo Scamarcio) ma la ragazza riesce a salvarsi. Durante una battaglia, Marco viene a sapere da un ufficiale nemico che, contrariamente a quanto ha sempre creduto, suo padre, Riccardo di Monforte, non venne ucciso dalla Freccia Nera, bensì da Raniero. Marco allora, per chiarire la verità, organizza la fuga di Luca Torrealta, un prigioniero custodito nelle celle di Monforte, affinché questi lo accompagni a Bressanone. Nei pressi di Fanes, però Luca si rivela essere Giovanna. Marco promette il suo silenzio, ma, dopo l’infruttuoso colloquio con il Vescovo, quando i due stanno per lasciarsi, vengono circondati da decine di uomini che li minacciano sotto il tiro dei loro archi: sono i ribelli della Freccia Nera.