Dopo “La ragazza della scogliera” e “Sabbia rosso sangue”, torna con un nuovo caso l’ispettore Kessler con “La donna in mare”, film in due parti di Thomas Berger, ambientato sempre nella piccola città immaginaria di Nordholm, sul Mar Baltico.
Dopo una chiamata persa e un inquietante messaggio vocale della collega commissaria Hella Christensen, l'investigatore Simon Kessler parte per Nordholm col timore che le sia successo qualcosa. Quando la barca a vela di Hella viene recuperata in mare, su di essa vengono trovate tracce del suo sangue e del suo cellulare, ma di lei non c'è traccia. Intanto un nuovo commissario di polizia, Lena Jansen, assume la direzione delle indagini che si concentrano non solo sulla scomparsa di Hella, ma anche sulla morte della quindicenne Viviane, trovata nel bosco dalla sua amica Charlotte Broder e probabilmente morta per overdose. Kessler si rende conto di quanto poco sapesse della vita della sua ex collega Hella, che potrebbe essere stata uccisa dai dirigenti di una casa di riposo nella quale lavorava la madre e in cui soggiornava il padre, morto da circa un mese. Dopo anni, la sorella di Hella, Rieke Lehwald, appare all'improvviso con suo marito Paul. I due hanno qualcosa a che fare con la scomparsa di Hella?