Sabrina vive una vita serena. è felice di quello che ha costruito. Soddisfatta del proprio lavoro, appagata dal rapporto con il suo amato Franco. Ma qualcosa irrompe nella sua felicità. La notte, Sabrina, è tormentata da incubi. Incubi angoscianti di cui non riesce a comprendere l’origine. Poi Sabrina scopre di aspettare un bambino, e, così, quasi involontariamente, inizia a ripercorrere la propria infanzia. Un’infanzia vissuta nel rigore di una severa famiglia borghese. Forse è proprio in quegli anni che si nasconde ciò che ancora oggi la tormenta. Decisa a scoprire il segreto, la “bestia”, che si cela nel suo cuore, Sabrina contatta il fratello, ora docente in un college degli Stati Uniti. E, insieme, iniziano il viaggio a ritroso, nell’oscurità del passato. Critica unanime: la pellicola della Comencini merita, anche grazie alle performance di Giovanna Mezzogiorno e Angela Finocchiaro (aggiudicatasi un David di Donatello). Nomination agli Oscar come miglior film straniero del 2006. La vittoria è andata all’eccellente film sudafricano Tsotsi.