Liberamente ispirato a una ballata popolare cinquecentesca, la trama di questo importante sceneggiato andato in onda per la prima volta nel lontano 1975 si colloca in realtà in un'epoca storica posteriore: il 1812, nel contesto della recente costituzione del Regno d'Italia, che portò una ventata di notevoli cambiamenti nel tessuto politico e sociale come l'abolizione del sistema feudale e degli anacronistici privilegi ad esso connessi. In Sicilia, alla vigilia della stipula della prima costituzione liberale, Luca Corbara, interpretato da Ugo Pagliai, deve accertare, per conto del Ministro delle Finanze, la legittimità del possesso di alcuni feudi dell'isola e si imbatte nel feudo di Carini, noto per una tragica e inquietante storia d'amore avvenuta circa tre secoli prima, la cui eco sinistra pare farsi sentire anche nel presente...