Film
Je Tu Il Elle
Regia:
Chantal Akerman
Con:
Niels Arestrup
,
Chantal Akermna
,
Claire Waution
Quando gira questo primo film lungometraggio di finzione, Chantal Akerman ha 24 anni. Nel 1975 girerà, subito dopo, Jeanne Dielman, recentemente consacrato dalla rivista inglese Sight and Sound come miglior film della storia del cinema.
Decisa giovanissima a fare cinema alla visione dei film di Godard, dopo molti corti e mediometraggi e un soggiorno di due anni a New York la cineasta belga realizza Je tu il elle a bassissimo costo, in solo otto giorni, in bianco e nero, in lunghi piani sequenza e con solo 3 attori (tra cui Akerman stessa). Luscita in sala a Parigi nel 1976 è un trionfo critico, che vede Akerman entrare giovanissima nel gruppo dei cineasti più radicali e decisivi della sua epoca, da Garrel a Godard, dagli Straub a Werner Schroeter.
Il titolo Je tu il elle scandisce i quattro tempi del film. Je: una giovane donna (Chantal Akerman), sola in casa, sposta i mobili, li spinge contro i muri e finisce per sdraiarsi a terra. Tu: mentre mangia zucchero con un cucchiaio, scrive lettere. I giorni passano, le pagine si accumulano. Il: dopo molte settimane passate a strappare e riscrivere queste lettere esce di sera e incontra un camionista che le parla del desiderio, del suo rapporto con le donne. Elle: in piena notte la giovane donna raggiunge unamica, che prima la respinge, poi divide con lei il proprio letto. Al mattino la ragazza riparte senza dire una parola.
Ogni volta che rivedo il film limmagine della ragazza che è la mia mi mette a disagio. Eppure non ho più nulla in comune con questo personaggio fuori dalla società, disperato, e che tuttavia, gesto dopo gesto, in una specie di decisione segreta, dimostra una disperazione muta vicina allurlo (Chantal Akerman)
Je tu il elle non è forse altro che un film intorno al calore. È il TU che viene trovato. Questo TU senza il quale non ci sarebbero lettere, viaggi, baci (baciate chi volete è il credo finale cantato), e nemmeno un film. Questo TU è ciò che lega JE a IL, a ELLE: a NOI. (Mahalie Genuite e Philippe Azoury)
Decisa giovanissima a fare cinema alla visione dei film di Godard, dopo molti corti e mediometraggi e un soggiorno di due anni a New York la cineasta belga realizza Je tu il elle a bassissimo costo, in solo otto giorni, in bianco e nero, in lunghi piani sequenza e con solo 3 attori (tra cui Akerman stessa). Luscita in sala a Parigi nel 1976 è un trionfo critico, che vede Akerman entrare giovanissima nel gruppo dei cineasti più radicali e decisivi della sua epoca, da Garrel a Godard, dagli Straub a Werner Schroeter.
Il titolo Je tu il elle scandisce i quattro tempi del film. Je: una giovane donna (Chantal Akerman), sola in casa, sposta i mobili, li spinge contro i muri e finisce per sdraiarsi a terra. Tu: mentre mangia zucchero con un cucchiaio, scrive lettere. I giorni passano, le pagine si accumulano. Il: dopo molte settimane passate a strappare e riscrivere queste lettere esce di sera e incontra un camionista che le parla del desiderio, del suo rapporto con le donne. Elle: in piena notte la giovane donna raggiunge unamica, che prima la respinge, poi divide con lei il proprio letto. Al mattino la ragazza riparte senza dire una parola.
Ogni volta che rivedo il film limmagine della ragazza che è la mia mi mette a disagio. Eppure non ho più nulla in comune con questo personaggio fuori dalla società, disperato, e che tuttavia, gesto dopo gesto, in una specie di decisione segreta, dimostra una disperazione muta vicina allurlo (Chantal Akerman)
Je tu il elle non è forse altro che un film intorno al calore. È il TU che viene trovato. Questo TU senza il quale non ci sarebbero lettere, viaggi, baci (baciate chi volete è il credo finale cantato), e nemmeno un film. Questo TU è ciò che lega JE a IL, a ELLE: a NOI. (Mahalie Genuite e Philippe Azoury)

14 Marzo 2025
01:45
Film
Je Tu Il Elle
Domande frequenti
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Je Tu Il Elle inizia alle ore 01:45
Je Tu Il Elle va in onda il giorno 14-03-2025