Finale di serie. Si conclude l'ottava e ultima stagione della serie dei record firmata HBO e ispirata all'opera di George R. R. Martin. Tra polemiche e malumori di molti fan (addirittura è stata creata una petizione online, firmata da circa 1 milione di persone, per rifare la stagione...) giunge, dunque, alla conclusione la lotta per il potere sui Sette Regni di Westeros. Chi siederà sul Trono di Spade? L'episodio si apre su Tyrion che cammina per le strade di Approdo del Re. Attorno a lui cenere, morti e distruzione. Anche Jon Snow, accompagnato da Ser Davos, attraversa la città per andare a incontrare la sua regina. Sulla strada incrocia Verme Grigio e i suoi Immacolati, impegnati a eseguire le ultime condanne. Nessuna pietà per i nemici della Madre dei Draghi. Daenerys osserva compiaciuta la sua conquista e, davanti alle sue truppe schierate, reclama a gran voce i suoi prossimi obiettivi: Grande Inverno, Dorne e tutta Westeros dovranno essere liberati dal giogo dei potenti, dalla servitù. Fuoco e fiamme per costruire un mondo migliore, un mondo più giusto. Ma chi decide cosa è buono e cosa è giusto? Tyrion arriva al cospetto di Daenerys e sceglie il suo destino. Non approva cosa è stato fatto, la carneficina di innocenti, non seguirà più la giovane Targaryen, costi quel che costi. Il folletto viene immediatamente imprigionato. Per lui è morte certa. Jon Snow rimane, al momento, più defilato, ma, in seguito, decide di far visita a Tyrion in prigione. Tra i due c'è un confronto che potrebbe cambiare il corso della storia. Ma tutto è nelle mani di Jon. Cosa sceglierà? L'amore o il dovere?