Scritta quasi per divertimento nel 1945, ottenne un successo inaspettato alla “prima” del 1955. Rai Cultura rende omaggio alla produzione meno nota di Nino Rota, quella non filmica, con “Il cappello di paglia di Firenze”. La farsa che Eugenio Montale, nella veste di critico musicale, definì “ottima musica di scena”, si ispira al vaudeville francese, ma anche all’opera buffa e all’operetta, e racconta la frenetica giornata di un giovane sposo, Fadinard, che nel giorno delle sue nozze, tra inseguimenti ed equivoci, rischia di mandare a monte il matrimonio per colpa di un cappello di paglia di Firenze. L’edizione proposta è quella andata in scena al teatro La Scala nel 1999, con un giovane Juan Diego Flórez nel ruolo del protagonista, con l’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala diretti da Bruno Campanella. La regia, scene e costumi sono di Pier Luigi Pizzi, mentre la regia televisiva Patrizia Carmine.