I bambini e noi
Terzo capitolo dell’inchiesta televisiva del 1970, firmata da Luigi Comencini, che attraverso lo sguardo e la voce dei più piccoli, si occupa del clamoroso contrasto tra la vita in campagna e quella in città, tra la cultura della scuola e quella della strada. L'inchiesta di Comencini si snoda tra Umbria e Lazio e prende il via da un piccolo paese, Stregolata, con una chiesa, una scuola e sette bambini. Bambini che parlano poco, a scuola come in casa, ed e’ proprio uno di loro a dare il titolo a questo episodio, quando interrogato su cosa sia una città, che non ha mai visto, risponde: “Tante case!” Diversa la vita degli studenti di città. Comencini raggiunge Roma e racconta la situazione di un quartiere come Primavalle; nelle scuole forte il contrasto di vita che emerge nelle cosiddette classi differenziali. Per molti ragazzi che vengono dalla campagna e parlano in dialetto, esprimersi in italiano e’ come parlare una lingua straniera. E poi c’e’ il disagio di questi bambini a vivere in una grande città dove manca la forma di protezionismo che esiste in campagna. Tanto più in un quartiere dove non ci sono le strutture del dopo scuola e le famiglie, prevalentemente operaie, lavorando non hanno la possibilità di integrare un programma extrascolastico, ne’ di affrontare quei problemi che la vita di città pone. Se ne parla attraverso interviste e il racconto in prima persona raccolto dal regista lombardo, mettendo a confronto le voci di bambini appartenenti a ceti e città diversi.

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I bambini e noi inizia alle ore 02:45

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I bambini e noi va in onda il giorno 09-04-2025

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