Ridley Scott firma questo biopic per raccontare gli eventi che, nel 1995, portarono Patrizia Reggiani (qui interpretata da Lady Gaga, una candidatura ai Golden Globe e ai BAFTA quale migliore attrice) ad organizzare l'omicidio dell'ex marito Maurizio Gucci (Adam Driver). La pellicola trae spunto dal libro "House of Gucci. Una storia vera di moda, avidità, crimine (The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed)" scritto da Sara Gay Forden. Il lavoro di Scott è stato duramente contestato dalla famiglia Gucci che ha bollato la rappresentazione di Patrizia Reggiani come «mistificatoria, ai limiti del paradosso». E, ancora, «la famiglia Gucci, nel ramo discendenti di Aldo Gucci, prende atto dell'uscita del film House Of Gucci con sconcerto perché, nonostante l'opera affermi di voler raccontare la "vera storia" della famiglia, i timori suscitati dai trailer e dalle interviste rilasciate finora sono confermati: il film veicola una narrazione tutt'altro che accurata». LA STORIA Ridley Scott e Maurizio Gucci: uno dei più grandi autori di cinema e uno dei più grandi creatori di moda della nostra contemporaneità si incontrano in "House of Gucci". La narrazione ci porta al 1970 quando l’erede di una delle più importanti firme dello stile italiano incontra la sua futura moglie: Maurizio Gucci e Patrizia Reggiani si sposeranno pochi mesi dopo contro il volere della famiglia di lui. Con gli anni la donna acquisisce sempre più potere sul coniuge e sull’azienda, fino a decidere di commissionare l’omicidio del marito, nel 1995. Un film corale e sontuoso, nello stile del regista di “Blade Runner” e “Il gladiatore” che stavolta punta il suo occhio sull’Italia e il mondo dell’alta moda. Il cast stellare vede, oltre a Lady Gaga e Adam Driver, anche Al Pacino, Jeremy Irons, Jared Leto e Salma Hayek.