La reazione di Rebecca (Milena Mancini) nei confronti della madre (Oriella Dorella) e di Furio (Massimiliano Varrse) è furibonda. Le fanno pena entrambi, ma soprattutto sente di essere stata usata dal ragazzo, il quale le risponde che per lui conta solo ballare. Se lei è gelosa di sua madre, sono problemi suoi. Intanto nella scuola si avvicinano gli esami. La tensione dei ragazzi è alta: ora devono mettersi in gioco e dare il meglio. È la “giornata dei diritti”: sei ragazze del riformatorio, accompagnate da due guardie carcerarie e dalla direttrice, visitano l’accademia. Tra le ragazze c’è anche Laura, l’ex ragazza di Simone (Primo Reggiani), che lo lasciò il giorno dopo l’arresto per mettersi con un altro. Quando i due si rivedono, parlano per qualche minuto, causando la gelosia di Sara (Stella Rotondaro), ignara del fatto che poche ore dopo Laura si fa trovare davanti al portone di casa di Simone, dicendogli che è appena scappata dal riformatorio… Ma Simone è cambiato: adesso ha le idee molto più chiare sul proprio futuro, al contrario di Laura, cui egli consiglia di costituirsi. La ragazza non ascolta i suoi consigli e scappa. Per studiare nel migliore dei modi, Matteo (Giovannino Esposito) dà le dimissioni dal posto di lavoro. “Lo studio al primo posto”, come ha detto Dante (Marco Giallini), cui Simone racconta della sua storia con Laura… Lo show di Silvia, nonostante il suo partner non sia stato Furio, riscuote un grande successo e gli studenti sono entusiasti di aver ballato con una grande artista come lei. Rebecca è riuscita a superare molti complessi, come quello degli inevitabili paragoni con la madre, con cui non parla più. Furio, che dopo lo spettacolo piange di rabbia, è l’unico a non essere soddisfatto...