Andrea (Michele Alhaique) telefona a Simone (Primo Reggiani), cui vuole parlare per cinque minuti, ma l’amico non ne vuole sapere. Il ragazzo non demorde e si reca direttamente in accademia per incontrarlo di persona. Quando lo vede, gli dice fuori dai denti di avergli rovinato la vita, ma davanti al comportamento di Simone – gli dice di non farsi più vivo: ne ha fin sopra i capelli della vita balorda che faceva con lui -, Andrea estrae una pistola e inizia a minacciarlo. Caso vuole che quel giorno a scuola ci sia una troupe televisiva, giunta per girare un servizio giornalistico sull’accademia. Dante (Marco Giallini) vuole che i suoi ragazzi diano l’impressione di essere dei veri professionisti, ma deve interrompere il suo dialogo con il regista del programma perché nell’atrio sente delle urla. Andrea punta l’arma contro Simone, mentre Davide, giunto a scuola per trovare Viola (Germana Bonaparte), punta a sua volta la pistola contro di lui. Sono momenti che sembrano durare un’eternità, finché Andrea non decide di chiudersi nello studio di Dante, verso cui si dirige facendo di Simone uno scudo umano. Durante tale spostamento, egli spara due colpi, uno dei quali colpisce di rimbalzo Davide. Nello studio di Dante c’è anche un operatore della troupe televisiva, che viene sequestrato insieme a Simone. Alla scuola ormai è il panico: Sara (Stella Rotondaro) è preoccupatissima, Davide, ferito, attende i rinforzi della polizia, Dante non sa bene come comportarsi, Lucia (Irene Ferri) sente la notizia del rapimento alla radio e si precipita a scuola. “Per colpa tua io sono bruciato”, tuona minaccioso Andrea contro Simone, verso il quale cova risentimento e astio: è arrivato il suo momento, questa è la sua scena. Nel frattempo, arriva la polizia, capeggiata dall’ispettore Coldani, che ha intenzione di risolvere in fretta, con la forza, la questione. Dante invece cerca di trattare con il ragazzo, che ritiene sì uno sbandato, ma non un assassino. Approfittando della malattia dell’operatore – soffre di asma e ha bisogno della medicina che ha lasciato in macchina -, egli entra nella stanza col medicinale e si offre di prendere il posto dell’operatore. Andrea accetta la sua offerta, ma dall’altra parte della stanza Coldani conta di far irruzione di lì a pochi minuti. Come aveva previsto, Dante riesce a convincere Andrea ad arrendersi, poiché soltanto in questo modo egli avrebbe la possibilità di scontare la pena in un centro di recupero e non in carcere. Tutto sembra ...