Due rarissimi documentari del periodo muto quasi novant’anni fa, il momento storico dopo la prima guerra mondiale sono stati restaurati dalla Cineteca del Friuli. Si tratta di Gloria: Apoteosi del Soldato Ignoto (1921) e Sulle vie della Vittoria: Visita dei Reali d’Italia alla Venezia Giulia (1922), presentati tutti e due in questa notte di Fuori Orario Nel primo sono documentate tutte le fasi della cerimonia del Milite Ignoto dal 28 ottobre al 4 novembre 1921 (terzo anniversario della vittoria): dalla scelta della salma in un’atmosfera mistica e solenne nella basilica di Aquileia alle tappe del viaggio del convoglio ferroviario con la carrozza-feretro che trasporta “la Sacra Reliquia”, alla tumulazione a Roma nel Vittoriano, il complesso monumentale costruito in onore di Vittorio Emanuele II°, primo re d’Italia, alla presenza dei Reali e della massime autorità dello Stato. Un evento che rappresentò la più grande e inquietante manifestazione patriottica dell’ancor giovane Stato italiano, l’apoteosi di quella religione della Patria che, elaborata sin dall’inizio dell’Ottocento, esaltava il sacrificio per la Patria come dedizione assoluta e nella trasfigurazione simbolica del soldato sconosciuto riconosceva valori, virtù, significati, memorie. Nello stesso tempo appare oggi come un inquietante prologo alla presa del potere da parte del fascismo e l’esempio di una pulsione di morte ossessiva e impressionante che portava già in sé i germi del nuovo regime, come rifletterà molti anni dopo Marco Bellocchio in Vincere.
Riprese effettuate dal 28 ottobre al 4 novembre 1921 a Trieste, Aquileia, Grado, Udine, Codroipo, Pordenone, Sacile, Conegliano, Venezia, Mestre, Montenegrotto, Pontelagoscuro, Ferrara, Firenze, Orvieto, Roma, Napoli, Milano, Torino, Genova, Bergamo, Catania, Messina.