Fantozzi è una maschera universale, proprio come i personaggi della Commedia dell’Arte. È per questo motivo che Davide Livermore, celebre per le sue regie d’opera, ha deciso di metterlo in scena. Una vera e propria sfida vista la forza dell’immaginario visivo-cinematografico intorno a Fantozzi con il quale è difficile competere. La prima assoluta di Fantozzi, una tragedia è stata nel teatro di cui Livermore è direttore artistico, lo Stabile di Genova, la città dove Villaggio/Fantozzi è nato. L’attore è scomparso nel 2017 e ad interpretare il ragioniere sempre sopraffatto dalla vita è Gianni Fantoni, che ha esordito proprio come imitatore di Villaggio e da quasi dieci anni inseguiva il sogno di trarre una pièce teatrale dai suoi primi 3 libri e ne aveva perciò acquistato i diritti. Nel documentario si alternano differenti contributi: ripercorriamo il making di Fantozzi. Una tragedia a partire dai self-tape inviati dagli attori che hanno partecipato al casting, le prime e le ultime prove, il trucco-parrucco e i dietro le quinte. Ma, soprattutto il racconto di questa avventura professionale e artistica è reso attraverso oltre 20’ di estratti dello spettacolo e le interviste agli attori, al regista, ad uno degli sceneggiatori, ad Elisabetta Villaggio e a Fabio Frizzi, il compositore della colonna sonora del film, riutilizzata da Livermore insieme ad un’infinità di altri contributi sonori. E poi le battute dei vip presenti alla prima, da Sergio Cofferati, che di Fantozzi ne ha incontrati tanti, ad Enzo Paci che interpreta Paolo Villaggio nella fiction Rai. Il risultato è un’inedita lettura dei testi fantozziani, del loro linguaggio rivoluzionario e lo svelamento di un Fantozzi che dietro al cliché del clown nasconde la sofferenza del vivere. scritto da: Valeria Parisi regia: Valeria Parisi con: Gianni Fantoni, Davide Livermore direzione della fotografia: Mateusz Stolecki suono in presa diretta: Vanessa Juan produzione: 3d Produzioni S.r.l