Dopo lo strepitoso successo, di pubblico e critica, di "Romanzo Criminale", Sky Cinema torna a parlare di malavita con questa miniserie in due puntate firmata da Andrea Porporati e liberamente ispirata alla biografia del criminale Felice Maniero. La storia è ambientata nel NordEst dell'Italia, tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli anni Novanta, e segue l'irresistibile ascesa del "Toso" (interpretato da Germano) e della sua organizzazione criminale che annovera fra le sue fila il Moro (Andrea Gherpelli), Tavoletta (Matteo Cremon), Bepi (Gianantonio Martinoni), Schei (Fulvio Molena) e Il Doge (Diego Pagotto). In un susseguirsi di rapine, sequestri, omicidi, traffici di droga e armi, ripercorriamo la storia di un criminale dalla mente acuta, un uomo che si mostra gentile e raffinato ma, al tempo stesso, non è altro che un furbo opportunista legato agli stereotipi degli anni Ottanta e ossessionato dalla ricchezza. Contro "Faccia d'angelo" si muovono le forze dell'ordine: il capo della Mobile Trionfera (Nino D'Agata), l'ispettore Del Monaco (Stefano Fregni) e il commissario Bruno Ricci (Carmine Recano), un idealista, vero antagonista del Toso. Nel cast anche Katia Ricciarelli nei panni della madre del Boss e Linda Messerklinger nelle vesti di Morena, il primo contrastato amore del giovane Toso.