Lisa ha paura. Chi ha fatto rapire Ludovica è lo stesso che ha fatto uccidere Giada, ed è una persona senza scrupoli. Minacciata dai rapitori non può rivelare nulla ai suoi colleghi e, con l’aiuto di Michele, si mette sulle tracce di sua figlia. Intanto Farnese consegna a Giordano una revoca di credito che è riuscito a recuperare dalla direzione generale della banca amministrata da Ippoliti, l’uomo che gestiva gli affari di Parente. Mentre al commissariato si risolve il caso relativo a un’anziana donna, proprietaria di un chiosco di gelati, aggredita e ferita gravemente, le indagini sul caso Parente sembrano ad una svolta decisiva, ma Lisa tentenna perché l’arresto di Ippoliti metterebbe in serio pericolo la vita di sua figlia. Il suo istinto materno la porta ad agire contro la legge rischiando anche la sua stessa vita. Solo l’intervento improvviso di Grazia e Nanni riuscirà a salvarla e a portare in salvo sua figlia. Adesso Michele può affrontare il suo delicato intervento. Potrebbe non farcela e Lisa teme di perderlo per sempre.