Il corpo di Christopher Gibbons (Andy Powers), 24 anni, viene ritrovato in una pozza di sangue in una stanza dove si era riunito con altri dieci giurati convocati nel corso di un processo per omicidio. Il giovane è morto in seguito ad un violento colpo alla testa. Durante le indagini la squadra di Grissom (William L. Petersen) scopre che la vittima era stata l'unica ad aver votato per l'innocenza dell'imputato e al suo polso viene inoltre ritrovato un braccialetto indossato dalle persone allergiche alla penicillina. I primi interrogatori tra i giurati mettono in evidenza che tra Gibbons e i suoi compagni si era creata una certa acredine proprio a causa della sua ostinazione a votare a favore dell'imputato. Chi tra essi è l'assassino? Intanto Faye Minden (Ever Carradine), sorella di Rita Westanson (Chelsea Bond), una donna scomparsa quattro anni prima, si reca alla polizia con prove che inchioderebbero il cognato, Aaron (Billy Wirth). Secondo la donna, Rita sarebbe tornata a casa all'improvviso e avrebbe trovato il marito in intimità con lei. L'uomo l'avrebbe fatta sparire in un attacco di rabbia...