Si conclude la quindicesima e ultima stagione della storica serie targata CBS. Ci sarà la tanto attesa resa dei conti con il killer di Gig Harbor. Per tutti gli appassionati, il network americano ha ordinato un capitolo conclusivo, un doppio episodio, la cui programmazione è prevista per settembre, che vedrà anche la partecipazione di William Petersen (Grissom) e Marg Helgenberger (Willow). La puntata si apre su Julie che riceve un pacco spedito da sua madre. Dentro una statuetta di marmo raffigurante Castore e Polluce e, macabro dettaglio, un dito. Il pacco, ovviamente, non è stato spedito da sua madre, bensì da Paul Winthrop. Il messaggio è chiaro: Paul e suo fratello Jared, che è morto, sono ormai una sola persona. Quale folle sentiero seguirà, ora, il killer? Le analisi di laboratorio portano a scoprire che il dito appartiene a una donna che ha una gemella. La statuetta è ricoperta di macchie di sangue. E' stata usata come arma in un delitto, commesso circa 12 ore prima. Julie sospetta che Larson (Eric Roberts), un pappone, sia il socio di Winthrop e decide di interrogarlo. L'uomo nega, ma le dà una dritta che porta al padre di Paul. Insieme a Nick, Julie si reca alla pensione di Collin Winthrop, a San Diego. All'interno ancora sangue e, nel freezer, i cadaveri delle due gemelle. Julie arresta Collin ma, mentre lo sta portando via, riceve una telefonata di Paul. L'uomo è contento che lei abbia finalmente incontrato suo padre. Un inontro che durerà poco. Collin Winthrop viene freddato dal proiettile di un cecchino. Il cecchino, ovviamente, è Paul che riesce a scappare. Nonostante la morte di Collin, le indagini procedono e i nostri scoprono un'informazione molto importante. Collin non era il padre di Paul e Jared. Il loro padre naturale è Larson. La madre dei gemelli, Alice, li ha partoriti quando aveva solo 15 anni. In seguito ha scelto di prendere il velo e, ora, vive in un convento a Seattle.