La puntata vede i profilers impegnati su un caso a lungo irrisolto. Ogni 13 maggio, infatti, a Los Angeles, da sette anni a questa parte, viene ritrovato il corpo di una donna. Tutte le vittime lavoravano come tate. L'SI è solito rapirle insieme ai bambini che hanno in cura. I piccoli vengono generalmente rilasciati dopo 24 ore. La sorte delle tate è decisamente peggiore. Tutte torturate e annegate. Con il 13 maggio ormai alle porte, la squadra decide di volare a Los Angeles per cercare, questa volta, di agire in anticipo. Destinazione diversa, invece, per Morgan e JJ. I due lavorano sul medesimo caso di Hotch e gli altri, ma si recano a Seattle per incontrare Tara, l'unica a essere riuscita a sfuggire all'SI. Purtroppo, come prevedibile, Tara è rimasta fortemente traumatizzata dalla terribile esperienza. Tutt'ora in terapia, la donna sembra aver rimosso i ricordi più dolorosi. Riuscirà a dare un contributo alle indagini? Nel frattempo il resto della squadra viene a sapere che c'è stato un nuovo rapimento. A quanto pare l'SI ha cambiato il suo modus operandi, entrando in azione 2 settimane prima del 13 maggio e non i canonici 4 giorni, il lasso temporale che, fino ad ora, aveva sempre rispettato. Inoltre, passate 24 ore, non c'è traccia delle bambina rapita...